Il tasso di inflazione a settembre si attesta al +1,6%, con ricadute di +528 euro annui a famiglia
Contrastare la povertà alimentare con provvedimenti urgenti alla luce dell’aumento dell’inflazione. Federconsumatori, primaria associazione nazionale a tutela dei consumatori italiani, lancia l’allarma alla luce dell’accelerazione dei prezzi dei beni energetici.
L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori (O.N.F.) stima ricadute pari a + 528 euro annui a famiglia di cui +198,30 euro solo nel settore alimentare con il tasso del cosiddetto carrello alimentare della spesa che passa al +3,1%.
Stando a quanto riporta l’Istat una famiglia su tre taglia sulla spesa alimentare e l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha rilevato una riduzione del consumo di carne e pesce (-16,9%) oltre ad una tendenza sempre crescente nel ricercare offerte, sconti ed acquisti di prodotti prossimi alla scadenza.
«Sacrifici a cui molte famiglie sono costrette, a causa di stipendi fermi e difficoltà economiche in continuo aumento – si legge in una nota di Federconsumatori – Di fronte a questa situazione è necessario e urgente avviare alcuni provvedimenti che siano realmente in grado di arginare i rincari e sostenere il potere di acquisto delle famiglie, specialmente le più fragili e colpite da queste dinamiche».
Cosa fare secondo Federconsumatori? Ecco:
- La rimodulazione dell’Iva sui generi di largo consumo (che consentirebbe un risparmio di oltre 516 euro annui a famiglia);
- La creazione di un Fondo di contrasto alla povertà energetica e una azione di contrasto alla povertà alimentare (da ricordare a maggior ragione oggi in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione).
- Lo stanziamento di risorse adeguate per la sanità pubblica e per il diritto allo studio.
- Una riforma fiscale equa, davvero tesa a sostenere i bassi redditi e i redditi medi, e non a incrementare le disuguaglianze. In tal senso è necessario restituire a tutti i pensionati e i lavoratori dipendenti quanto pagato più del dovuto a causa del fiscal drag.
- L’avvio di determinate azioni di verifica e contrasto a intollerabili fenomeni speculativi sui prezzi lungo le filiere.
Inflazione, Federconsumatori chiede provvedimenti a sostegno delle famiglie
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